Nata e cresciuta a Lugano (anche con il latte e le verdure di Canobbio), studi commerciali e impiegata d’ufficio, quindi dedizione completa alla famiglia e all’ufficio accantonando completamente la scrittura. Dietro invito, da qualche anno partecipo a concorsi letterari, con riconoscimenti e premi in Ticino e Italia per poesie e racconti anche con testi dialettali. Hobby decorazione su porcellana e vetro. Ma l’impegno più importante: volontariato più che ventennale di assistenza verso malati d’Alzheimer.
Dopo aver affrontato e combattuto il virus “Covid” mi sono risvegliata improvvisamente riprendendo il vivere dei novantenni nelle loro attività quali: lettura – scrittura – dialetto – canto – preghiera – giochi. Il tutto in compagnia di coetanei trovati alla Fondazione Bianca Maria a Cadro, dove ora risiedo, ritrovando voglia di vivere e anche qualche soddisfazione.
Silvana Candeloro-Barella