Vite ben vissute è un omaggio alla strabiliante arguzia e saggezza di un gruppo di uomini e donne di età compresa tra i 75 e i 103 anni. Attraverso aneddoti, ricordi e vicende personali, che in totale riassumono oltre tremila anni di esperienze, quaranta persone condividono i propri segreti per una vita felice. Le storie di famiglia, i trionfi e le tragedie, gli amori e le perdite, schiudono allo spettatore la porta del percorso di questi protagonisti, rivelando il meglio e il peggio dell’umanità che hanno incontrato lungo il cammino.
Storie che faranno ridere, forse piangere, ma che soprattutto serviranno da ispirazione. Ma cosa significa, davvero, avere avuto una “vita ben vissuta”? Esiste – e se sì, qual è – la ricetta per la felicità? Una domanda eterna e che in fondo tutti ci poniamo costantemente. Per provare a dare una risposta, in studio questa settimana una psicologa come Silvia Vegetti Finzi, che – per citare il titolo del suo libro più autobiografico – è stata “Una bambina senza stella”, ma che è riuscita comunque a trovare dentro di sé la forza di reagire e costruire il proprio futuro.