Il bosco si tinge gradualmente di tinte autunnali e invita a fantastiche e rilassanti passeggiate. Perché non approfittarne per raccogliere i frutti autunnali per eccellenza? Essendo molto versatili le castagne si possono cuocere e utilizzare in tantissimi modi.
Sì, le castagne sono buone e salutari, contengono molti carboidrati complessi (amido), fibre, proteine e sali minerali, come pure le vitamine del gruppo B, per contro non contengono colesterolo. La castagna è dunque un’amica della nostra salute, aiutando il buon funzionamento dell’intestino, della circolazione sanguigna e del sistema nervoso.
La castagne sono un concentrato d’energia:
essendo ricche di carboidrati aiutano a combattere stanchezza e stress.
Le castagne contro l’anemia:
il molto ferro presente aiuta a combattere l’anemia.
Le castagne sono amiche dell’intestino:
le numerose fibre regolarizzano il funzionamento dell’apparato digerente e riducono i problemi di stitichezza.
Le castagne aiutano il sistema nervoso:
contengono molti sali minerali tra cui anche il fosforo che aiuta a mantenere attivo il sistema nervoso, la concentrazione e la memoria.
Le castagne sono prive di glutine, adatte per chi a problemi di celiachia.
Ricordiamo però che le castagne sono sconsigliate a chi soffre di colon irritabile, inoltre avendo un potere calorico piuttosto elevato (che cambia secondo il modo di cottura), chi soffre di diabete dovrà prestare attenzione a non eccedere con le quantità.
Curiosità: il castagno viene definito “l’albero del pane” o la castagna “pane dei poveri” perché nei periodi di difficoltà ha rappresentato un’importante fonte di approvvigionamento per intere generazioni.