La pubblicazione di questo contenuto è stata gentilmente concessa da Thomas Schwitter, autore del libro “Piante utili in Ticino e nell’Italia alpina e prealpina” edito da SalvioniEdizioni. Cliccate qui per maggiori informazioni sul libro.
Distribuzione
Prati e pascoli dalla zona collinare a quella subalpina.
Descrizione
Pianta erbacea perenne alta 5-20 cm, strisciante e rizomatosa. I fusti, spesso brunastri o violacei, sono poco ramificati e coperti di peli radi. Le foglie sono picciolate, a lamina lanceolata intera o irregolarmente crenulata: quelle superiori sono sessili e opposte. I fiori con corolla blu-violetto, bilabiati, riuniti a spiga compatta, nascono all’ascella delle 2 foglie più elevate. Specie simili sono Prunella grandiflora, che si differenzia per la corolla più grande e per il fatto che non presenta le due foglie alla base dell’infiorescenza, Glechoma hederaceae che ha foglie a forma di cuore, e Ajuga reptans con foglie a forma ovale.
Uso alimentare
Le foglie sono aromatiche e si possono aggiungere alle insalate o alle zuppe in quantità moderata perché piuttosto amare.
Uso farmaceutico
I fiori possono servire a preparare un infuso, in alternativa alla Camomilla, utile per lo stomaco. In fitoterapia questa pianta, raccolta in estate durante la fioritura, ha proprietà antivirali, antibatteriche, antinfiammatorie, immunomodulanti, antiossidanti, antitumorali,
antipertensive e ipoglicemiche. La pianta contiene tannini e polisaccaridi ad azione antivirale, triterpeni principalmente del tipo acido oleanolico e acido ursolico ad azione antitumorale, e acidi fenolici, acido rosmarinico e flavonoidi ad azione antiossidante e antinfiammatoria. Studi clinici a supporto della sua efficacia sono pressoché assenti, malgrado sia molto utilizzata soprattutto nella medicina tradizionale cinese. In passato era usata come pianta vulneraria.