SOTTO LA LENTE / Castione, partiranno a breve i lavori di costruzione della residenza per la terza età da 12 milioni di franchi in via Corogna – Al pianterreno si insedierà lo sportello del Gigante giallo che lascerà il vicino ufficio e servirà tutto il comprensorio
«È un progetto che ci sta molto a cuore. Vuoi per i nostri anziani e vuoi, inoltre, perché finalmente potremo mettere a disposizione della popolazione del paese e di tutto il comprensorio a nord di Bellinzona un ufficio postale moderno». Luigi Decarli smette per un attimo i panni del sindaco di Arbedo-Castione per indossare quelli di presidente della Fondazione Focus, promotrice della «Residenza 100 anni», il complesso per anziani autosufficienti da 12 milioni di franchi circa che sorgerà a Castione. Dopo un iter che dire tortuoso è poco (con una sentenza persino del Tribunale federale, in quanto l’appalto era stato contestato) entrato nel vivo tre anni fa, il cantiere è pronto a partire. Aprirà nelle prossime settimane; probabilmente già entro fine mese.
Il complesso e tanto altro
A confermarcelo è lo stesso Luigi Decarli, il quale non vede l’ora di togliere i veli ad un’opera che i cittadini attendono da anni. «Guardi, negli scorsi giorni ho portato il saluto del Municipio durante l’assemblea dell’ATTE. Molti anziani, in quell’occasione, mi hanno chiesto lumi sul progetto. E finalmente ci sono ottime notizie», puntualizza il presidente della Fondazione Focus, costituita nel luglio 2015. Secondo quanto pensato dallo studio x-architettura di Locarno, la struttura sarà composta da due immobili di cinque piani dotati ciascuno di 16 appartamenti a pigione moderata. Al centro verrà realizzata una piazza con panchine, aree verdi, una fontana e forse anche un campo di bocce. Al pianterreno verranno ricavati degli spazi commerciali, una farmacia, uno snack bar, degli uffici amministrativi e non solo nonché locali tecnici.
Esigenze e bisogni
La licenza edilizia è stata concessa nel dicembre 2020. Il complesso verrà costruito dall’impresa edile Savioni Attilio SA di San Vittore su un terreno in via Corogna (per chi conosce la zona, praticamente in faccia al supermercato Migros ed accanto al Denner); la Parrocchia di Castione ha concesso il diritto di superficie per sé stante e permanente per i prossimi cinquant’anni. «È una zona strategica, vicina alla stazione ferroviaria e dotata di tutti i servizi, adatta per degli anziani autosufficienti. Inoltre il fatto che buona parte degli appartamenti siano di 2,5 locali rende ancora più attrattiva la residenza che risponde alle esigenze e ai bisogni della terza età», aggiunge il nostro interlocutore. Il cantiere durerà 18 mesi.
La ciliegina sulla torta
L’ulteriore chicca è rappresentata dall’insediamento, al pianterreno del complesso, della Posta. Ormai manca soltanto la firma sul contratto, ma i giochi sono fatti. Il Gigante giallo lascerà i vetusti ed angusti spazi di via Campagnora (che dista 3 minuti a piedi da via Corogna). «Può essere considerata la classica ciliegina sulla torta, che consente di trovare una valida alternativa al vecchio sportello, di ovviare alla chiusura di quello di Arbedo e di servire anche gli utenti dei Comuni limitrofi. Personalmente, insomma, ritengo che sia la soluzione migliore», precisa il presidente della Fondazione Focus nonché sindaco di Arbedo-Castione Luigi Decarli.